Suggerimenti per un servizio fotografico perfetto!
Le difficoltà nell’organizzare un servizio fotografico per una proposta di matrimonio a sorpresa.
Se stai pensando di chiedere la mano alla persona che ami e desideri che la proposta di matrimonio venga documentata da un fotografo professionista per conservare nel tempo il ricordo di questo importante momento, qui puoi trovare alcune utili informazioni.
Se hai intenzione di inginocchiarti e porgere l’anello in un contesto scenografico e romantico come quello di Venezia, o del lago di Garda, o di Verona, o in qualsiasi altra località del Veneto, credo che la mia esperienza in questo tipo di servizi fotografici possa esserti d’aiuto.
So bene che questa è una tappa importante ed estremamente significativa nella vostra vita di coppia e sarei veramente onorato di contribuire a renderla memorabile.
Vorrei però portare alla tua attenzione alcune considerazioni a cui spesso non pensa chi mi richiede questo servizio.
Solitamente la richiesta di partenza è che le foto vengano scattate di sorpresa, “rubate”, senza che la destinataria della proposta si accorga della presenza del fotografo, ma non si è consapevoli di come questo approccio sia davvero rischioso e possa compromettere la qualità della documentazione fotografica che si otterrà. Organizzare lo shooting in questo modo significa scegliere soltanto il luogo e l’orario precisi in cui il fotografo attenderà la coppia e lasciare al caso la buona riuscita delle fotografie, sperando nella buona sorte.
Una richiesta che frequentemente mi viene rivolta è quella di suggerire un’area “scenografica”, ma piuttosto isolata e poco frequentata, che garantisca una certa intimità nel momento topico. In località turistiche come Venezia, il lago di Garda, Verona, i luoghi scenografici sono sempre affollati, in particolar modo in alta stagione. Se non si è fortunati, anche se si sceglie un’area sulla carta meno frequentata, non è da escludere che proprio nell’orario scelto vi sia un assembramento di turisti che rovinerebbero le inquadrature.
Sia nel caso in cui l’area sia poco frequentata, che nel caso sia affollata, per il fotografo è un problema immortalare la proposta di matrimonio senza che i diretti interessati se ne accorgano. Dovrà rimanere ad una certa distanza, utilizzando obiettivi con lunghezze focali che, tra l’altro, non permettono di conferire la giusta importanza allo scenario (che pur si era scelto con cura). Nel caso ci sia poca gente sarà comunque difficile celarsi e non farsi notare mentre si fotografano gli eventi, rovinando il romanticismo del momento e la sorpresa. Nel caso ci sia tanta gente c’è invece il rischio che qualcuno si frapponga tra l’obiettivo e la coppia o tra la coppia e lo scenario proprio nel momento sbagliato.
Tutto viene lasciato al caso. C’è il rischio che il fotografo venga visto, rendendo sospettosi i patner e c’è soprattutto il rischio che le condizioni ambientali, in quel momento, non siano favorevoli. Cosa farai se nel luogo indicato, all’ora prevista, ci sarà un assembramento di persone? Riuscirai ad inventarti un piano B che possa soddisfare i tanti requisiti necessari per ottenere delle buone riprese? Avrai la lucidità per inginocchiarti porgendo l’anello a favore di luce, con uno sfondo piacevole, stando attento che attorno a voi non vi siano elementi indesiderati o non ci siano passanti che potrebbero frapporsi tra voi e me o tra voi e lo sfondo, in posizione adatta perchè io possa riprendere adeguatamente la sua reazione, il suo volto, le sue espressioni?
Certamente è mio compito ricavare il meglio da ogni situazione, anche la meno favorevole, ma perchè rischiare di non potere ottenere fotografie che soddisfino le aspettative, quando il possibile “disastro” si può evitare con qualche semplice accorgimento?
Queste dovrebbero essere fotografie da custodire e riguardare con amore ed emozione per una vita intera, sarebbe un vero peccato accontentarsi di “quel che si riesce a ottenere”, quando si potrebbe ottenere di meglio.
Consigli per ottenere i migliori risultati dallo shooting fotografico di una proposta di matrimonio a Venezia, lago di Garda, Verona
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Un servizio fotografico per una proposta di matrimonio non si limita alla documentazione del solo momento topico (e più problematico da fotografare), ma si compone anche di una nutrita serie di ritratti di coppia ambientati che completano ed arricchiscono il racconto di un evento così importante. Consiglio di dedicare almeno 2 ore alle riprese, in modo da poter avere un fantastico ricordo non solo dell’evento, ma anche del luogo dove si è svolto, con scatti realizzati in diverse aree, con diversi scorci ed ambientazioni.
Il miglior modo per documentare una proposta di matrimonio a sorpresa è quello di rendere palese il fatto che si stia realizzando un servizio fotografico, senza però rivelare il vero scopo dello stesso. Fai sapere in anticipo alla persona che ami che, per avere un caro ricordo del vostro viaggio di piacere, hai pensato di farle un regalo originale: un servizio fotografico. In questo modo tutte le avversità, gli imprevisti, le difficoltà che dovessero presentarsi non saranno più un problema.
I motivi per cui non dovresti avere dubbi nella scelta di questa soluzione sono tantissimi: te ne elenco i principali.
-Essendo giustificata fin da subito la mia presenza non sarà necessario iniziare lo shooting proprio nel momento della proposta, ma potremo iniziare con delle deliziose foto di coppia, anche in aree diverse da quella scelta per la proposta, e decidere al momento, in base alle circostanze, quando sarà il momento più opportuno per porle la fatidica domanda. Spesso mi viene chiesto di poter fare la proposta all’ora del tramonto. Certamente è l’opzione più romantica (se il luogo scelto è orientato favorevolmente rispetto al sole calante e se il meteo è favorevole), ma poi rimarrebbe poco tempo per realizzare le altre foto in condizioni di buona illuminazione. Se abbiamo già scattato buona parte delle foto in precedenza, questo problema è risolto.
-Se ci fossimo accordati per un posto e un orario preciso per farmi fotografare la proposta di nascosto e in quel momento il posto fosse occupato da turisti che si stanno riposando, o prendendo il sole, o contemplando il panorama, sarebbe un problema per te decidere il da farsi. Se invece posso essere io a trovare la soluzione adatta, il problema verrà felicemente risolto. Sceglierò un’inquadratura alternativa, che garantisca una buona illuminazione, studiando il miglior punto di ripresa, utilizzando l’obiettivo più adatto, posizionandovi dove non vi siano attorno elementi di distrazione. Lei penserà di stare posando per un’altra foto come quelle fatte fino a quel momento e tu la sorprenderai inginocchiandoti di fronte a lei con l’anello tra le mani. La sorpresa è garantita, così come la perfetta riuscita degli scatti successivi.
-Sapendo che verrà fotografata, lei arriverà all’appuntamento preparata nel migliore dei modi: con gli abiti e le scarpe preferiti, con il trucco e la pettinatura più adatti, indossando le lenti a contatto anzichè gli occhiali (se preferisce essere fotografata senza), ecc.
Sarai sicuro che non rimpiangerà il fatto di non essere stata ritratta come avrebbe preferito.
-Potrai facilmente convincerla di non portare con voi accessori con cui preferireste non essere fotografati, come borse, zaini, cappelli, ecc. Meno cose indesiderate porterete con voi, tanto più agile, fluida e serena sarà la sessione fotografica, perchè potremo evitare di dover sbarazzarci di questi oggetti per ogni singolo scatto, posandoli dove capita pur di nasconderli dall’inquadratura. Potrò inoltre realizzare foto non posate, quando non ve ne accorgete, senza riprendere questi elementi di disturbo.
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Se non sei il tipo che abitualmente sorprende con idee e regali originali come quello di un servizio fotografico e temi che lei possa insospettirsi, si possono trovare comunque altre soluzioni che rendano un po’ più controllabili per il fotografo le riprese del momento della proposta.
Una soluzione che adotto spesso è quella di fingermi un turista che sta fotografando il paesaggio. Quando voi arriverete sul posto tu mi porgerai il telefonino chiedendomi la cortesia di scattarvi un selfie. In questo modo avrò modo di scegliere e consigliarvi il posto migliore dove farvi posare, studiando l’inquadratura in base alle circostanze ed avendo attenzione che non vi siano elementi di disturbo attorno a voi. Dopo un paio di scatti “fasulli” tu la sorprenderai, inginocchiandoti, ed io scatterò le foto “vere” con la mia fotocamera.
Rispetto alla soluzione del servizio fotografico reso fin da subito palese, non godremmo di tutti i benefici sopra esposti, ma comunque gli scatti della proposta saranno assicurati.
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Questi espedienti non hanno mai reso sospettosa la diretta interessata o rovinato la sorpresa, per cui non vedo alcuna controindicazione nell’adottarli. Se, per qualsiasi ragione, preferirai comunque che io stia nascosto e a distanza da voi, farò del mio meglio per ottenere i risultati migliori che le circostanze mi permetteranno. Devi però essere consapevole dei rischi che comporta una situazione non sotto controllo, lasciata completamente in balia del caso.
Conclusioni:
La proposta di matrimonio è un momento davvero significativo nella vostra vita di coppia e il mio intento è quello di catturarlo nel miglior modo possibile.
Qualsiasi soluzione tu voglia adottare, potrai contare sulla mia esperienza e professionalità e sul mio desiderio di ottenere delle riprese spontanee, genuine ed emozionanti, che custodirete tra i ricordi più cari della vostra storia d’amore.
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